Firenze, 2014. Cm. 24×17, pp. xxvii-382, figg. 124 in nero f. t., br.
Il volume raccoglie gli interventi presentati da specialisti italiani e stranieri al I convegno internazionale del CURAM (Centro Universitario di Ricerca Avanzata per la Metodologia storico-artistica) svoltosi a Urbino (3-5 ottobre 2013). Il tema centrale del collezionismo nella sua molteplice fenomenologia storica, dal tardo Medioevo al Novecento, e tipologica (collezioni di quadri, ma anche di arredi o di libri) è affrontato tenendo conto della nascita e affermazione di nuovi generi (l'arazzo, il reliquiario, la toreutica, lo schizzo come ambito speciale della grafica) e della funzione pratica che la collezione riveste (strumento di elevazione e riconoscibilità sociale, di investimento o di commercio, di scambio tra Oriente e Occidente, ma anche – dal punto di vista degli storici dell'arte e degli artisti – di lavoro e di formazione), esplorando metodologicamente le fonti utilizzate per il suo studio, nonché i condizionamenti reciproci tra contesto storico, ricostruzione storiografica e fortune collezionistiche di un certo artista, o tipologia di oggetto, o classe e ambito cronologico di opere.
18 Aprile 2015