Allievo di Tiziano, Paris Bordone (1500-1571) diviene presto uno dei suoi principali e più temibili concorrenti. Dapprima imitatore della pittura di Giorgione, si orienta presto verso Savoldo, Palma, Dosso, Lotto, Romanino, Moretto, ma anche verso Michelangelo, Raffaello, Parmigianino, Bronzino e Vasari, trasformandosi col tempo in un manierista internazionale, capace di conquistare con la sua pittura erotica e aristocratica un mercato europeo di lusso. Bordone lavora per patrizi e funzionari della Repubblica di Venezia, ma anche per gentiluomini lombardi e genovesi, per mercanti tedeschi e per nobili spagnoli, francesi e polacchi. I dipinti di Bordone sono stati ricercati da principi e sovrani, e hanno fatto parte di alcune delle più prestigiose collezioni del passato. Oggi sono esposti nei grandi musei e in raccolte private di tutto il mondo. Il catalogo ragionato dell'opera del pittore qui offerto, costituisce un'aggiunta di fondamentale importanza al complesso quadro della pittura veneta della prima metà del Cinquecento. All'introduzione seguono due ampi saggi sulla fortuna critica, sulla vita e sulle opere. Seguono tre parti dedicate ai dipinti (245 schede) e due ai disegni (54 schede) e alle opere perdute (135 schede). Le sezioni tematiche comprendono: Antico e Nuovo Testamento, sacre conversazioni, santi e leggende cristiane, favole antiche, paesaggi allegorici, ritratti di gruppo, ritratti di singoli uomini e donne, bellezza ideali. Le schede e le illustrazioni del catalogo sono frutto di una ricerca capillare presso archivi, biblioteche, musei e collezioni private di tutto il mondo, attualmente in possesso di documenti, fotografie e opere di Paris Bordone o a lui attribuite. Dei testi introduttivi, il volume contiene anche la traduzione in lingua inglese.
Paris Bordone. Catalogo ragionato.
Allievo di Tiziano, Paris Bordone (1500-1571) diviene presto uno dei suoi principali e più temibili concorrenti. Dapprima imitatore della pittura di Giorgione, si orienta presto verso Savoldo, Palma, Dosso, Lotto, Romanino, Moretto, ma anche verso Michelangelo, Raffaello, Parmigianino, Bronzino e Vasari, trasformandosi col tempo in un manierista internazionale, capace di conquistare con la sua pittura […]