Pisa, 2014. Cm. 28×22, pp. 323, figg. a col. e in nero n. t., br. e sovrac.
Duttile e poliedrica, ma spesso valorizzata negli studi solo in una chiave seriale, la medaglia è una creazione dell’età moderna perfettamente integrata nel sistema delle arti e costantemente impegnata in un vivace dialogo con pittura, scultura ed architettura. Il presente volume intende mettere a fuoco in alcuni dei suoi episodi più significativi questo aspetto della produzione medaglistica, ponendo in risalto tanto l’eterogeneità dei suoi artefici, quanto la molteplicità delle sue valenze tra Quattro e Settecento: strumento di comunicazione privilegiato, in grado di diffondere temi e immagini anche prima dell’affermazione della stampa; oggetto citato in contesti monumentali, sia nei suoi contenuti figurativi che nella sua più astratta valenza tipologica; banco di prova nelle botteghe degli artisti per l’adozione di tecniche e la valorizzazione di materiali; veicolo versatile nelle mani dei committenti, pronto ad accogliere concetti letterari, politici e religiosi; prodotto moderno per eccellenza, ma sempre alla ricerca di un confronto con l’Antico.