LA PEINTURE EN LOMBARDIE AU XVIIe SIECLE. LA VIOLENCE DES PASSIONS ET L’DEAL DE BEAUTE

Catalogo della mostra: Ajaccio, Musée Fesch, 2014. Attraverso cinquanta tele dei suoi massimi esponenti, il volume torna ad illustrare le due anime della pittura lombarda del Seicento: quella violenta e drammatica dei cosiddetti pittori della peste che hanno in Morazzone e Cerano i suoi capofila; l'altra, di quieta sensualità religiosa capitanata da Camillo Procaccini e […]

Catalogo della mostra: Ajaccio, Musée Fesch, 2014.

Attraverso cinquanta tele dei suoi massimi esponenti, il volume torna ad illustrare le due anime della pittura lombarda del Seicento: quella violenta e drammatica dei cosiddetti pittori della peste che hanno in Morazzone e Cerano i suoi capofila; l'altra, di quieta sensualità religiosa capitanata da Camillo Procaccini e Nuvolone. Viene così superato il luogo comune di un'arte totalmente asservita al clima luttuoso che si respirava nella lombardi di Carlo e Federico Borromeo, a favore di una visione più ampia e rasserenata dell'universo figurativo lombardo del periodo barocco. Cinque i saggi introduttivi, accompagnati dalle biografie degli artisti. Puntuali schede critiche corredano il catalogo delle opere, per le quali sono spesso operati ulteriori confronti con la produzione dei singoli autori. Bibliografia e indice dei nomi, in appendice.

Lingua pubblicazione: Francese