La nature morte française au XVIIe siècle.

Dijon, 2014. Cm. 31×23, pp. 499, tavv. e ill. a col. e in nero n. t., tela e sovrac. Il volume offre una panoramica completa del secolo d'oro della natura morta francese attraverso una splendida antologia delle opere dei massimi rappresentanti del genere – Jacques Linard, Louise Moillon, Sébastien Stoskopff, Jean Baptiste Monnoyer, etc. – […]

Dijon, 2014. Cm. 31×23, pp. 499, tavv. e ill. a col. e in nero n. t., tela e sovrac.

Il volume offre una panoramica completa del secolo d'oro della natura morta francese attraverso una splendida antologia delle opere dei massimi rappresentanti del genere – Jacques Linard, Louise Moillon, Sébastien Stoskopff, Jean Baptiste Monnoyer, etc. – così come quelle dei meno conosciuti. Per ciascuno dei quasi duecento artisti censiti è stata redatta una scheda biografica vasta e dettagliata. Tre saggi introduttivi approfondiscono il quadro culturale in cui si sono mossi gli artisti, indagano i significati delle vanitas e l'influenza esercitata su questo filone dell'arte francese dalla pittura fiamminga. A questi si aggiunge un dizionario illustrato dei pittori stranieri di natura morta sei settecentesca che completa il panorama francese, permettendo di stabilire paragoni con gli artisti attivi in Francia. Con oltre cinquecento riproduzioni, la maggior parte delle quali inedite e conservate in collezioni private. Si tratta della prima opera dedicata alla natura morta francese dal 1974, anno di pubblicazione del volume di Michel Faré.  Bibliografia e indici, in appendice.

Testo francese / inglese.