Il volume ricostruisce l’allestimento settecentesco della Galleria Colonna e della Sala della Colonna Bellica attraverso l’analisi degli acquerelli non ancora pubblicati integralmente né utilizzati analiticamente di Salvatore Colonnelli Sciarra (serie di Chatsworth e serie inedita di Windsor) che visualizzano il display delle opere d’arte nel 1730 all’epoca di Fabrizio Colonna. Una accurata indagine delle singole opere e degli artisti consente una visualizzazione della mise en scène della quadreria, frutto del mecenatismo appassionato dei Principi Colonna e il puntuale confronto con gli inventari dal Seicento all’Ottocento permette di individuare opere inedite già custodite in collezione, quadri importanti oggi vanto di grandi istituzioni e altri dispersi in epoca napoleonica in musei e collezioni internazionali: capolavori di Raffaello, Guercino, Guido Reni, Annibale Carracci, Carlo Maratti, Paolo Veronese. Si propone nel volume una lettura dinastica dell’allestimento settecentesco, omaggio alla formazione della quadreria e ai suoi protagonisti e un fondamentale confronto con la collezione all’epoca di Lorenzo Onofrio Colonna (inventari del 1679 e 1689) e di Filippo ii (inventario del 1714). La ricerca costituisce una aggiunta agli studi sulla prestigiosa collezione dei Principi Colonna ancora custodita in gran parte nelle sale del Palazzo ai SS. Apostoli e nella sua eccezionale Galleria.
Lingua pubblicazione: Italiano

2 Ottobre 2014