Francesco Solimena. Dall’attività giovanile agli anni della maturità (1674-1710).

Roma, 2015. Cm. 24×17, pp. 337, figg. a col. e in nero n. t., br. Il volume propone una revisione critica del percorso artistico del Solimena, relativo al periodo della sua crescente affermazione. Partendo da una nuova serie di dipinti giovanili, viene analizzato il rapporto con la bottega del padre Angelo, per ripercorrere le tappe […]

Roma, 2015. Cm. 24×17, pp. 337, figg. a col. e in nero n. t., br.

Il volume propone una revisione critica del percorso artistico del Solimena, relativo al periodo della sua crescente affermazione. Partendo da una nuova serie di dipinti giovanili, viene analizzato il rapporto con la bottega del padre Angelo, per ripercorrere le tappe di un fondamentale processo di collaborazione e di progressiva innovazione stilistica. Vengono individuate le figure cardine della committenza, ecclesiastica e nobiliare, che permisero l'inserimento dell'artista nel circuito dei principali ordini religiosi presenti a Napoli. Nella fase di passaggio al nuovo secolo sono state indagate le principali direttrici che segnarono la svolta dei suoi contatti con l'esterno: dai rapporti con i Benedettini di Montecassino e con l'ambiente romano, fino all'apertura verso la committenza europea. Notevole risulta l'apporto dei nuovi documenti prodotti, soprattutto in relazione ai committenti veneti, dei quali sono stati ripercorsi i riferimenti cardine, che hanno contribuito all'individuazione di nuove opere. Ha trovato anche nuova riconsiderazione l'Atelier solimeniano che, partendo dall'ambito dell'Accademia, trovò efficaci diramazioni attraverso la collaborazione con architetti, scultori e argentieri contemporanei.