Entro l’aria bruna d’una camera rinchiusa. Scritti su Caravaggio e l’ambiente caravaggesco

Napoli, Paparo, 2016. Cm. 28×24, pagg. 247, numerose figg. a colori n.t., brossura. A due anni di distanza dall'uscita del primo volume di saggi Spogliando modelli e alzando lumi, Gianni Papi pubblica una seconda raccolta di contributi (tredici inediti e sei già usciti in altre lingue o in ambiti ristretti), relativi alle sue ricerche su […]

Napoli, Paparo, 2016. Cm. 28×24, pagg. 247, numerose figg. a colori n.t., brossura.

A due anni di distanza dall'uscita del primo volume di saggi Spogliando modelli e alzando lumi, Gianni Papi pubblica una seconda raccolta di contributi (tredici inediti e sei già usciti in altre lingue o in ambiti ristretti), relativi alle sue ricerche su Caravaggio e l'ambiente caravaggesco a Roma e a Napoli Anche il titolo (un'altra citazione del Bellori, tratta come la prima dalla biografia del Merisi), evoca un'ideale continuità con il precedente volume Papi torna a discutere e a riaffermare l'autografia caravaggesca della versione dell'Ecce Homo conservata presso il Santuario del Bambino Gesù di Praga ad Arenzano, da collocare nel periodo siciliano del Merisi. Cuore del volume il nucleo di sei interventi sull'attività giovanile di molti artisti formatisi in orbita caravaggesca:, oltre alla pubblicazione di nuovi inediti di Bartolomeo Manfredi, Nicolas Tournier, Giuseppe Vermiglio, di Pietro Paolini, John Rich, e Pietro Ricchi. Ulteriori contributi sono dedicati a maestri olandesi del calibro di Gerrit van Honthorst-(ripreso in esame dopo la recente prima mostra monografica allestita nella Galleria degli Uffizi) e David de Haen, il cui catalogo viene qui arricchito di nuovi originali.