Torino, 2016. Cm. 31×22, pp. 371, tavv. 203 a col. f. t. e figg. 160 in nero n. t., cart. e sovrac.
L'inedito percorso del Merisi conteneva da subito i tratti fondamentali del suo stile espressivo e luminoso. Sono opere che si integrano ai famosi capolavori e forniscono rilevanti contributi alla sua conoscenza: dalle iniziali esperienze tra Milano, Bergamo, Padova e Venezia all'ampliamento delle conoscenze romane, al successivo percorso meridionale, consentendo di imparare ad apprezzare un artista "sensibile e delicato quanto veemente, energico e insieme concentrato, diligente e meticoloso". Questo studio è un'ampia ricerca di storia dell'arte con esiti eccezionali che illumina il mistero dei suoi anni giovanili. L'esperienza e la sensibilità dello studioso si completano con la meticolosa disamina di opere, documenti e notizie fornite dalle fonti più antiche cogliendo aspetti finora sconosciuti: la comprensione dello stile grafico e delle prime opere di Caravaggio eseguite nel nord Italia, tra la Lombardia e il Veneto, scoperte tra gli anonimi. Una nuova interpretazione e una rilevante quantità di spunti e di considerazioni ci permettono di meglio conoscere l'artista e l'uomo.