Antonio Bonazza e la scultura veneta del Settecento.

Verona, 2015. Cm. 23×17, pp. 206, figg. a col. e in nero n. t., br. Il volume raccoglie i contributi preentati alla Giornata di studi tenutasi a Padova presso il Museo Diocesano, Venerdì 25 ottobre 2013. Antonio Bonazza è esponente di spicco di una delle più operose famigliedi scultori del Settecento veneto: insieme al padre […]

Verona, 2015. Cm. 23×17, pp. 206, figg. a col. e in nero n. t., br.

Il volume raccoglie i contributi preentati alla Giornata di studi tenutasi a Padova presso il Museo Diocesano, Venerdì 25 ottobre 2013. Antonio Bonazza è esponente di spicco di una delle più operose famigliedi scultori del Settecento veneto: insieme al padre Giovanni eai fratelli Francesco e Tommaso ha lavorato in moltissime chiese diPadova e del territorio, oltre che nei giardini delle ville di campagna dinobili famiglie veneziane.Le sue opere si collocano spesso ben al di sopra del livello di quelle deisuoi contemporanei, e raggiungono esiti di eleganza e leggerezza tra ipiù alti della scultura veneta del Settecento.La giornata di studi, organizzata dal Museo Diocesano di Padova inoccasione dei 250 anni dalla morte dell’artista (12 gennaio 1763), è stata occasione per aggiornare il catalogo delle opere, precisare la cronologia, mettere a fuoco la personalità umana e artistica di Antonio e i suoi rapporti con quella del padre Giovanni e dei fratelli Francesco e Tommaso, indagare modelli e fonti visive ed esplorare le relazioni tra la sua arte e quella dei suoi contemporanei.